Bando aperto
Dalle ore 13:00 del 03/02/2020 sarà possibile presentare la domanda fino alle ore 13:00 del 04/03/2020. Il termine ultimo del 04/03/2020 potrà essere anticipato alla data in cui saranno presentate richieste di contributi pari al 150% della dotazione finanziaria disponibile.
Si riporta qui solo una sintesi dello strumento agevolativo. Per dettagli ed una valutazione concreta in riferimento alla vostra azienda si prega di contattare lo Studio.
La prima consulenza è assolutamente gratuita e senza impegno
Per chi (Imprese artigiane campane) e cosa (programmi di spese finalizzati alla competività dell’impresa)
- L’incentivo ha l’obiettivo di sostenere programmi di spesa per la competitività delle imprese artigiane ed è rivolto alle micro e piccole imprese che abbiano l’unità oggetto dell’intervento nella Regione Campania;
- che siano attive ed operanti da almeno due anni;
- Risultino iscritte nell’apposita sezione speciale del Registro delle Imprese istituita presso la CCIAA territorialmente competente alla data di pubblicazione dell’Avviso.
Gli investimenti ammissibili sono:
- lo sviluppo di lavorazioni con utilizzo di nuove tecnologie e nuovi materiali,
- lo sviluppo di nuove applicazioni di prodotto e design, le innovazioni organizzative tramite l’utilizzo delle TLC, l’adozione di nuovi metodi che hanno lo scopo di aumentare le prestazioni dell’impresa, l’adozione di nuove soluzioni cloud computing,
- l’implementazione di azioni di marketing che comportano significativi cambiamenti alla promozione dei prodotti o nelle politiche di prezzo, e-commerce,
- il miglioramento delle performance ambientali aziendali,
- il miglioramento dei livelli di sicurezza nei luoghi di lavoro.
Le spese ammissibili sono relative a:
- impianti, macchinari, attrezzature,
- programmi informatici, brevetti, licenze, know-how, conoscenze tecniche non brevettate con la relativa formazione specialistica nel limite del 30% del totale del programma di spesa,
- servizi specialistici in tema di ICT, marketing e innovazione nel limite del 5% del totale del programma di spesa,
- spese relative alla ristrutturazione della sede operativa – in misura non superiore al 30% del programma di spesa – e installazione di impianti, strettamente necessari e funzionali allo svolgimento dell’attività di impresa,
- spese relative al capitale circolante nella misura massima del 30% del programma di spesa, limitatamente a interessi passivi su finanziamento bancario, spese per acquisizione garanzie, materie prime, materiali, semilavorati.
La procedura di selezione delle domande di agevolazione è a “sportello valutativo”.
Il programma di spesa deve essere avviato dopo la presentazione della domanda e dovrà prevedere spese ammissibili per un importo minimo di 10.000,00 € ed un importo massimo di 50.000,00 €. Le spese ammissibili si intendono al netto dell’IVA.
Le agevolazioni sono concesse in regime di “de minimis” nella forma di un contributo a fondo perduto, nella misura massima del 50% del totale delle spese ammissibili del programma di spesa, fino ad un importo massimo di 25.000,00 euro.
L’erogazione avviene su fatture quietanzate oppure con presentazione fatture previa apertura di conto corrente vincolato da parte dell’impresa beneficiaria.
Se vuoi saperne di più
Social