E’ stato pubblicato il decreto Cura Italia di Marzo. Tra le altre cose prevede:

  • Proroghe versamenti nei confronti delle pubbliche amministrazioni 

Per tutti i contribuenti è prevista una proroga al 20 marzo oppure al 31 maggio 2020, a secondo dei casi,  dei versamenti nei confronti delle pubbliche amministrazioni, inclusi quelli relativi ai contributi previdenziali e assistenziali e ai premi per l’assicurazione obbligatoria, che erano in scadenza lunedì scorso 16 marzo 2020.

I Signori clienti che non hanno adempiuto alla scadenza del 16 marzo 2020, nei prossimi giorni saranno contattati per concordare l’assolvimento dell’obbligo tenendo conto dell’evoluzione normativa, le Vostre esigenze di liquidità aziendale e soprattutto di salvaguardia della vostra salute evitandoVi spostamenti inutili in questo periodo particolare.

Inoltre il decreto oltre ad altri aiuti alle imprese e famiglie che saranno oggetto di ulteriori comunicazioni (Cassa integrazione, agevolazione sui fitti ecc.), contiene:

  • Il bonus per i professionisti senza Cassa…
    Ai liberi professionisti titolari con partita Iva al 23 febbraio 2020 e ai collaboratori attivi alla stessa data, se non pensionati o non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie, è riconosciuta un’indennità per il mese di marzo pari a 600 euro. Per ottenere i 600 euro il professionista o il collaboratore dovrà presentare domanda all’Inps. L’indennità è esentasse e sarà erogata dall’Inps secondo regole e modalità ancora da definire. Le modalità per fare richiesta del bonus di 600 euro saranno indicate nelle circolari che l’Inps   pubblicherà nei prossimi giorni.
  • …E quello per i professionista con Cassa
    I professionisti iscritti alle Casse di previdenza, ad ordini o albi professionali potranno richiedere l’erogazione di un’indennità, definita “reddito di ultima istanza”. Per le modalità e la successiva erogazione del bonus, per il quale il decreto legge stanzia complessivi 300 milioni, bisognerà attendere le regole che dovranno essere fissate dal ministero del Lavoro e da quello dell’Economia nei prossimi 30 giorni.
  • …E per i lavoratori autonomi iscritti alle gestioni speciali dell’AGO non titolari di pensione e non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie, ad esclusione della Gestione separata di cui all’articolo 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335 (Artigiani e commercianti)

E’ riconosciuta un’indennità per il mese di marzo pari a 600 euro. L’indennità di cui al presente articolo non concorre alla formazione del reddito ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917.

Le modalità per fare richiesta del bonus di 600 euro saranno indicate nelle circolari che l’Inps pubblicherà nei prossimi giorni.

Sarà nostra premura informarVi non appena saranno disponibili le modalità di accesso agli incentivi.

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